Qualche tempo fa mi è stato chiesto di scrivere alcune righe su come fossi riuscita a fare “il grande passo” e a raccontare brevemente il passaggio da insegnante in presenza a insegnante online. Non è mica un’ impresa facile condensare mesi e mesi di studio e lavoro in poche righe!!! Alla fine ho accettato e ho cominciato facendo una scaletta degli argomenti di cui volevo parlare. Ne è risultato questo riassunto che ho deciso di pubblicare

Mi presento, mi chiamo Lidia Bonata, insegno italiano online da un anno e mezzo, ma la mia esperienza come insegnante comincia nel 2004 in una scuola di lingue in Messico. Sono approdata al mondo online per trovare una soluzione comoda e potere così conciliare la vita famigliare con quella professionale e dell’ autorealizzazione. Ho fatto tutto da autodidatta. In primo luogo ho analizzato il mio potenziale chiedendomi: “Che cosa so fare? Cosa posso offrire agli altri? Come lo posso fare? Con quali strumenti? Dove trovo gli studenti?” Così ho cominciato a creare il mio materiale, ad impostare il mio metodo, a conoscere gli strumenti che mette a disposizione la rete. In secondo luogo ho studiato moltissimo, navigando qua e là su siti in italiano (ahimè pochi), in spagnolo e in inglese, partecipando a Webinar e videoconferenze. Mi sono iscritta su varie piattaforme tra le quali superprof.it e iTalki.com. Ho creato la mia pagina Internet acquistando un dominio, ho creato una pagina su Facebook e un profilo Instagram. I social servono per mantenere aperta una finestra anche su quel mondo. Da un lato li creo come se fossero i miei biglietti da visita e dall’ altro lato questi funzionano come se fossero archivio di materiali e attività. Con Superprof ho trovato i primi alunni ma è con iTalki che ora svolgo la maggior parte del lavoro pertanto posso definire l’esperienza molto positiva. Trovare studenti non è facile ma, data l’ enorme concorrenza (spesso sleale per quanto riguarda i prezzi), una volta che li hai trovati, viene l’altra parte difficile: come fidelizzarli? E’ un po’ come quando ci si mette a dieta. Perdere i primi chili non è impresa impossibile ma il difficile è come riuscire a mantenerli!

E qui viene la morale della storia. Insegnare online è bellissimo ed è incredibile andare da Sidney a New York passando per Amsterdam con un clik. Ma insegnare online richiede molto impegno e costanza che vanno al di là della lezione di un’ora. C’è la tecnologia, c’è il marketing, c’è la didattica ma la differenza la fa l’ insegnante con la sua passione, la sua professionalità e soprattutto il suo modo di essere, di connettere con lo studente, di trovare la strada per arrivare dove serve.